La trappola di Halloween

13.11.2021

di William Zanellato

Il periodo più spaventoso dell'anno, ormai, ce lo siamo lasciati alle spalle. E in pieno tema Halloween anche stavolta sono riapparsi i fantasmi. Terribili mostri di cui conosciamo sia il nome che il cognome: fascismo e neo fascismo. L'occasione, si dice, fa l'uomo ladro ed è per questo che la sinistra ha deciso di festeggiare Halloween in anticipo. Ad aprire le danze sono stati i video di Fanpage: un'inchiesta che getta un'ombra sul partito di Giorgia Meloni. Le paure sono sempre le stesse: qualche saluto romano, qualche battuta a favore del Duce. Gesti che, pur essendo antistorici e di cattivo gusto, non costituiscono un pericolo concreto per la democrazia. Si tratta di un allarme che la sinistra e alcuni media hanno ingigantito alla vigilia delle elezioni amministrative per delegittimare Fratelli d'Italia. Ora però concentriamoci sull'altra parte dello scacchiere, in cui figura una destra sempre più divisa su temi importanti, sempre più scollata dalla realtà e ancora lontana dall'essere compatta. Questa situazione giova senz'altro a Giorgia Meloni, distante dalla Lega per numerose posizioni politiche.

Nonostante resti in testa ai sondaggi, il Partito guidato da Giorgia Meloni rischia di cadere nella trappola di Halloween tesa dalla sinistra. Infatti, la leader di Fratelli d'Italia ha commesso un errore macroscopico nel non riconoscere la matrice dell'assalto alla Cgil, finendo per farsi inglobare in questo dibattito volutamente polarizzato, utile solo ad accusare di fascismo anche chi non ha nulla a che fare con violenti ed estremisti. In questa occasione così come in passato, il fantasma del Fascismo è riuscito a rafforzare una sinistra priva di contenuti, a delegittimare un centro-destra disunito e soprattutto a impoverire il dibattito politico. Ora dobbiamo aspettare un altro anno perché le paure di Halloween possano riemergere, oppure basterà aspettare le prossime elezioni?