"Il Nucleare? L'energia più sicura che ci sia"

26.02.2020

di Lorenzo Gioli

Professore di Fisica e Chimica presso l'università di Modena e collaboratore de il Giornale dal 1999, Franco Battaglia esprime da sempre posizioni molto critiche nei confronti degli ambientalisti. In questi mesi, ha duramente criticato Greta Thunberg e il suo movimento. Battaglia sostiene, inoltre, le ragioni del Nucleare nel nostro Paese. Il Moschettiere ha deciso di intervistarlo su questi temi.

Professor Battaglia, crede che il Nucleare sia stato demonizzato in questi anni?

Sì. In realtà è la tecnologia di produzione elettrica più sicura che ci sia.

È vero, come dicono alcuni studiosi, che l'energia nucleare concorre all'inquinamento del Pianeta?

Nessuno studioso dice questa sciocchezza. Lo dicono solo ignoranti o individui/gruppi che spargendo terrore sul nucleare hanno fatto le loro fortune economiche e/o politiche.

Una classe politica, che abbia a cuore lo sviluppo del proprio Paese, dovrebbe promuovere la costruzione delle centrali nucleari, magari organizzando un referendum?

Queste cose non si fanno per referendum. Di fatto la prima (la prima!) fonte d'energia in Europa è quella nucleare (la seconda è il carbone). In USA, il nucleare è al secondo posto (al primo posto hanno il carbone).

Friday for Future e Gretini in piazza. Cosa pensa di questo fenomeno?

Quello di Greta è un colossale abbaglio e quella dei Gretini non è coscienza ambientale ma incoscienza scientifica: non esiste alcuna emergenza climatica!

Le cosiddette "tasse ecologiche" hanno una qualche utilità o rappresentano l'ennesima fregatura?

La seconda. Per esempio, se fosse un problema l'inquinamento dei mari per la plastica, non andrebbe messa una tassa sulla plastica, ma andrebbe impedito e punito riversarla in mare.